Behind the scenes of movable books: paper engineering wonders in late 19th century volumes

Abstract

Oggetto del contributo è il restauro condotto su tre libri animati prodotti nella seconda metà del diciannovesimo secolo tra Italia, Francia e Germania, conservati nella collezione della Fondazione Tancredi di Barolo di Torino: Cendrillon ou la petite pantoufle de verre, Les méfaits de Gaspard e Grande serraglio. La varietà dei materiali costituenti (carta, tessuto, metallo) e la difficoltà di ripristino dei complessi meccanismi che consentono il movimento dei dispositivi, hanno reso piuttosto elaborato il restauro. Prima dell’intervento sono state effettuate, come di consueto, una ricerca bibliografica per conoscere i processi e le tecniche produttive; una serie di indagini diagnostiche utili alla comprensione della composizione chimica dei materiali costituenti e della natura ed entità della loro degradazione e un’accurata documentazione fotografica. I libri animati per poter essere fruiti devono essere ‘azionati’ e la continua o errata manipolazione da parte dei lettori, spesso bambini, ha prodotto in molti casi il malfunzionamento dei dispositivi mobili a causa della rottura o dello spostamento di uno o più elementi. Ognuna delle parti che compongono i meccanismi, infatti, svolge un preciso ruolo e il distacco anche del più piccolo elemento si traduce nella perdita di funzionalità dell’intero dispositivo. L’intervento si è concentrato sul ripristino della funzionalità dei meccanismi, a volte nascosti tra le pagine, che, prima di essere smontati, dovevano essere studiati accuratamente. A tale scopo, sono stati creati facsimili e modelli virtuali 3D, grazie ai quali è stato possibile reintegrare lacune figurative di parti mancanti, riposizionare gli elementi distaccati nella corretta posizione e, dove necessario, effettuare la sostituzione di piccole parti per garantire il funzionamento dei dispositivi. Alcune di queste operazioni hanno generato interrogativi deontologici interessanti, che sono stati risolti anche con il contributo di specialisti di altri ambiti.